Campo sportivo parrocchia di Endenna

Dalla relazione del CPAE di Endenna del 8 settembre 2021

 

Collaborazione e cooperazione

PREMESSA

 

La parrocchia di Endenna e l’associazione sportiva Endenna, sin dai primi anni 70, hanno dimostrato un’azione combinata di collaborazione e cooperazione per il raggiungimento di uno stesso scopo: il bene comune per i ragazzi e per l’intera comunità, senza nessuna distinzione.

Un po' di storia

Il terreno di gioco del campo sportivo è stato acquistato da privati dall’allora Parroco don Zois a metà degli anni 60. All’inizio fu fatta una prima sgrossatura del terreno rendendolo un po’ agibile per poterci giocare, anche se rimaneva un dislivello di oltre un metro nella sua lunghezza di 65 metri.

Negli anni 1969 al 1971 viene costituito un Comitato Sportivo, nato dall’iniziativa di alcuni volontari di Endenna coordinati dal sig. Ferrari Giovanni (Gioanì) e sostenuti dal parroco, che, redendosi conto della necessità di dotare i ragazzi e i giovani di una struttura adeguata a svolgere attività ricreative ed agonistiche, predispone un intervento importante del terreno di gioco con la realizzazione di una massicciata in pietra, strato drenante e posa di 25 cm di terra.

La spesa dell’intervento viene sostenuta dal comitato stesso con il contributo di tanti volontari e della popolazione di Endenna.

I primi calci al pallone sul nuovo terreno di gioco hanno inizio nel 1972 in occasione del 1° torneo notturno; negli anni successivi inizia anche l’attività agonistica del CSI.

Considerata il successo dell’iniziativa e la presenza di tanti atleti (ragazzi, giovani, donne) si rende necessaria la realizzazione di spazi adibiti a tribune e spogliatoi. Dei lavori, opere e finanziamento, si fa carico la Sportiva di Endenna, nata nel 1974, con il contributo della Parrocchia e con integrazione di fondi che, di volta in volta, venivano raccolti con manifestazioni, iniziative e donazioni varie.

A fine anni ’70, viene realizzata l’attuale infrastruttura per l’illuminazione del campo da gioco a cura della Sportiva di Endenna. Negli anni successivi viene realizzata la copertura delle tribune, come si presenta oggi, e a seguire, a causa dell’usura nel tempo, il rifacimento del terreno di gioco, della recinzione e ristrutturazione degli spogliatoi.

Agli inizi degli anni 2000, una tromba d’ari ha distrutto parte della recinzione e alcune infrastrutture del campo sportivo, costringendo la Sportiva di Endenna ad un intervento di ripristino con contributi anche Regionali e Provinciali, trattandosi di calamità naturale. A lavori ultimati, si è provveduto alla messa a norma dell’attuale impianto di illuminazione.

Alla copertura di tutte le spese, ha provveduto la Sportiva di Endenna, attraverso la raccolta fondi tramite iniziative ricreative e contributi di privati.

In questi anni tutte le spese di manutenzione e utenze del campo sportivo (anche alcune straordinarie) sono sempre state sostenute dalla Sportiva di Endenna.

Premessa giuridica

La Chiesa possiede e amministra i beni temporali, perché costituiscono i mezzi per raggiungere gli obiettivi che le sono propri: la sistemazione del culto divino, l’onesto sostentamento del clero e degli altri ministri, il sostegno delle opere di apostolato e di carità (cfr. PO 17 e can. 1254 § 2).

La parrocchia di Endenna ha sempre promosso e continuerà a promuovere sinergie con gruppi e associazioni che a vario titolo favoriscono iniziative educative e formative con valori che si rispecchiano in quelli cristriani.

La presente relazione ha per oggetto la regolamentazione degli spazi e dei locali a disposizione della parrocchia, nella fatti specie si intende regolamentare gli spazi parrocchiali del campo sportivo di Endenna, che vengono utilizzati da terzi, a diverso titolo, per attività ludico, ricreative, sportive e per la futura realizzazione di infrastrutture di esclusivo uso di terzi. (locali cucine e magazzino).

La normativa canonica regola attentamente gli atti che possono pregiudicare questa funzione che possiamo chiamare “originaria” o “propria” dei beni a disposizione del Parroco: per questa ragione quando gli immobili e gli spazi, destinati ad essere utilizzati dalla parrocchia come primaria e naturale destinazione, vengono ceduti a terzi per un uso diverso, è necessario far osservare una serie di cautele e regole di salvaguardia del patrimonio e, conseguentemente, di tutela degli obiettivi al cui servizio esso è posto.

Tale atto amministrativo lo possiamo inserire come atto di amministrazione straordinaria, non in assoluto, ma in rapporto all’amministrazione ordinaria (can. 1281 § 1). Il paragrafo 2 del canone 1281 fornisce una precisazione fondamentale: saranno gli statuti o il Vescovo diocesano a stabilire gli atti eccedenti l’amministrazione ordinaria, cosı̀ come dispongono sia la circolare 32, sia l’IMA 2005

Ovviamente l’amministrazione non è da considerarsi straordinaria, perché è richiesta la licenza, ma perché concludere quel determinato atto configura un atto peggiorativo del patrimonio della persona giuridica canonica: nel nostro caso, anche un semplice comodato d’uso di un locale della Parrocchia ad un’associazione, costituisce una diminuzione del patrimonio, sebbene temporanea, in quanto comporta la riduzione degli spazi ad uso della Parrocchia.

Endenna 2022 - ripresa aerea

Atto amministrativo

L’attuale struttura sportiva parrocchiale è costituita da:

  • un’area adibita al gioco del calcio,
  • da locali adibiti a spogliatoi, servizi igienici, impianto termico
  • da una tribuna coperta,

attrezzature già utilizzate dall’associazione dilettantistica di Endenna per promuovere il gioco del calcio nei giovani.

A tale struttura è stata aggiunta da alcuni anni, un nuovo locale adibito a magazzino e gestione di promozione per raccolta fondi dell’associazione, attraverso giornate ludiche e di ristoro. Struttura attualmente non più conforme alle normative vigenti sulla sicurezza e l’urbanistica.

A tale proposito l’associazione sportiva ritiene opportuno abbattere tale struttura sostituendola con una conforme alle normative vigenti, chiedendo alla proprietà, parrocchia di Endenna, la possibilità di finanziare in parte tale progetto.

Tuttora non esiste alcun atto che regoli il rapporto tra la proprietà sportiva della parrocchia di Endenna, e l’utilizzo di terzi della stessa, quindi è stata predisposta una convenzione come indicato dall’Ufficio Avvocatura e Ufficio Amministrativo Diocesano, utile anche a stabilire le reali proprietà della parrocchia di Endenna.

 

Delibera Affari Economici di Endenna del 8 settembre 2021

La parrocchia di Endenna, attraverso le proposte emerse nel consiglio degli affari economici del 8 settembre 2021, ha deliberato quanto segue:

  1. L’attività di promozione della raccolta fondi dell’associazione attraverso giornate ludiche e di ristoro promosse sul suolo parrocchiale devono rispettare i principi del piano pastorale della parrocchia in quanto ogni struttura parrocchiale è propedeutica a tale scopo.
  2. In particolar modo si vogliono evidenziare, il principio di trasparenza sia nelle scelte statutarie dell’associazione sportiva, che nelle scelte economiche (bilancio trasparente) e il principio di carità, con uno stile educativo proprio dei nostri fondamenti di fede cristiana.
  3. La contribuzione economica al rifacimento dei locali adibiti a magazzino e cucine deve essere propedeutico alla messa in sicurezza di tutti gli ambienti annessi alla proprietà sportiva senza onere per la parrocchia.
  4. Il beneficiario di tali spazi, si rende disponibile a contribuire a vario titolo, in base alle proprie disponibilità, alle attività nelle quali la parrocchia ritenga opportuno un loro coinvolgimento.
  5. Predisporre una regolamentazione, attraverso atto sottoscritto dalle parti, degli spazi e dei locali a disposizione della parrocchia, utilizzati da terzi, necessaria per far osservare una serie di cautele e regole di salvaguardia del patrimonio e, conseguentemente, di tutela degli obiettivi al cui servizio esso è
  6. Il parroco, supportato dal voto unanime del consiglio, destina € 20.000 a fondo perduto, ricavando tali uscite dall’entrata del lascito di Rodolfo che, nell’atto testamentale non scritto, aveva particolar attenzione ad attività sportive giovanili del suo paese Endenna.
  7. Destina, inoltre, altri € 20.000 come prestito senza interessi, ma con clausola come indicata al punto 3.

Parrocchia di Endenna, Parrocchia di Somendenna, Comunità di Miragolo S.Marco e S. Salvatore

e-mail: info@lanternaparrocchiale.it