Vernerdì Santo
Parrocchia di Endenna e Somendenna
Ci siamo radunati in assemblea intorno alla parola di Dio per ricordare la passione e la morte in croce di Gesù. La sua sofferenza e umiliazione nella morte preparano la sua glorificazione.
Oggi è già Pasqua.
È il primo giorno del Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto.
La celebrazione si svolgerà in tre momenti:
la lettura della parola di Dio, l’adorazione della croce, la comunione eucaristica.
Iniziamo con semplicità e in preghiera silenziosa.
È il silenzio dell’uomo che conosce il suo peccato e la sua miseria;
è il silenzio dell’uomo che si prepara a riconoscere le meraviglie delle opere di Dio, che sa trarre la vita dalla morte.
In silenzio rimaniamo davanti a Te, Signore.
Resi muti dalla tua vicenda,
dal dramma che hai vissuto.
Sappiamo della tua passione per il Padre e per gli uomini, per ogni uomo incontrato:
per gli ultimi ed i più poveri,
per chi è disprezzato e rifiutato,
per chi non ha pane e per chi non ha stima,
per chi soffre e per chi è solo,
per chi ha perso i suoi cari
e non riesce a reggere, così, di fronte alla loro ed alla sua solitudine;
per chi è malato e per chi è costretto all’isolamento;
per chi sbaglia ed ha peccato;
persino per chi è povero per la troppa ricchezza che indurisce,
per i sapienti che si credono autosufficienti
e per i ricchi che pensano di poter bastare a se stessi.
Ci commuovono ancora i tuoi sguardi per Zaccheo e la peccatrice,
per Matteo il pubblicano e per Giuda,
per la vedova di Nain e la Maddalena,
per il figlio prodigo e il maggiore,
per tutti noi e per ciascuno di noi.
Non è stato sufficiente, questo, per sottrarti alla violenza,
al rifiuto, alla morte.
Non ci capacitiamo di come possa essere accaduto.
O, forse, lo sappiamo anche troppo bene:
il genio del male ci prende, tante volte;
la violenza ci appare ragionevole, persino doverosa;
ciò che è umano e fraterno ci sembra troppo debole e inutile.
E l’amore pericoloso, destabilizzante.
Ci sembra giusto accaparrare cose,
difendere violentemente i nostri posti, le nostre ragioni, le nostre idee,
dar ragione alla violenza, persino alla crudeltà, quando serve.
Parrocchia di Endenna, Parrocchia di Somendenna, Comunità di Miragolo S.Marco e S. Salvatore
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